Tre uova al giorno, semolino e carne macinata mangiata rigorosamente cruda: è questa la dieta che ha garantito la longevità a Emma Morano, la donna più vecchia del pianeta che ha compiuto 117 anni (29 novembre 1899).
A svelare i segreti della ‘nonna d’Italia’ al settimanale ‘Oggi’ è la stessa Emma insieme al suo medico curante Valter Longo, uno dei maggiori esperti di longevità al mondo. Ovviamente, non tutto è riconducibile al ‘menù quotidiano’ che Emma ha adottato dai novant’anni poi.
“La dieta conta, è ovvio, ma se prendete 100 centenari, troverete 100 diversi potenziali menu di lunga vita – ha spiegato Longo al magazine -. Nel caso di Emma Morano l’alimentazione di certo è stata ricca di vegetali, con tanto di riso e minestroni, e solo in età molto avanzata sono stati introdotti più ingredienti di origine animale”.
Il vero segreto, dunque è altrove: “Emma è l’ulteriore conferma che il corredo genetico giusto fa la differenza, e moltiplica le possibilità che una persona raggiunga i 100 anni”, ha spiegato il dottore.
Emma, originaria nel vercellese e abitante a Verbania sul lago Maggiore, è stata infatti la primogenita di otto figli – tre maschi e cinque femmine – in una famiglia nella quale la longevità era diffusa: la madre e due sorelle hanno superato i novant’anni mentre una sorella è morta a 102.
“La scienza conferma: è emerso che per i figli dei centenari, rispetto alla popolazione generale, il rischio di ammalarsi di ipertensione, ictus e diabete si dimezza – ha puntualizzato il dottor Longo -. E basta avere un genitore che superi la boa degli 87 anni per vedere l’incidenza del cancro ridursi del 24 per cento”. In ogni caso, auguri Emma!